Grande salto, grande botto!

Grande salto, grande botto!

Marzo 6, 2021 Off di GiGi

Unisci una giornata di sole a 15 gradi, tre orette libere dalle 14 alle 17 e una voglia di mountain bike accumulata in due settimane di pioggia ininterrotta… Ingredienti perfetti per una uscita vogliosa!

Come spesso accade, la troppa voglia fa far cilecca!

Ed ecco che al primo bordo su strada sterrata decido di affrontarlo dritto per dritto a tutta velocità senza preoccuparmi di cosa ci sia dopo… male, molto male!

Nell’ordine:
Velocità, bordo, salto…  goduria in aria… atterraggio, fosso, ruota davanti insaccata, ribaltamento!

Ho dato ‘n cerquatone!!!!!!

Il risultato è un rocambolesco volo in terra, ginocchio sbucciato, gomito che si inizia a gonfiare, male alle costole ed alla gamba. Ma soprattutto, aimè, manubrio e guarniture della MTB tutte grattugiate dai sassolini dello sterrato.

Dopo dieci minuti passati a contare le ossa e a verificare che siano tutte a posto, raccogliamo il Donca rimasto in noi e decidiamo di proseguire.

Altra regola fondamentale, quando cadi da cavallo rimonta subito in sella più forte di prima, e verifica che il cavallo stia bene! Nel nostro caso purtroppo il nostro cavallo è ridotto malino… esteticamente tutto impolverato e grattugiato, e meccanicamente il freno ha perso un perno!

La nostra officina mobile, aka Zainetto, per fortuna ha tutto il necessario e con un laccio realizziamo un fantastico “accrocchio” che ci permette di ritornare a casa!

Prima o poi ci decideremo a dirvi cosa portiamo noi della FiPaD nello zaino!

E la traccia GPS?  dimenticavo nella caduta si è rotto anche il navigatore!

Occhii bianche e capegli rosce… nte fidà se nno’ conosce!